Un bel prato richiede una buona cura affinché sul tappeto verde non si formino macchie gialle e marroni. Abbiamo riassunto per voi quali sono le cose da fare per la corretta cura del prato e quali errori evitare:

Tagliare correttamente

Molto sole stimola la crescita del prato. All'inizio della stagione calda cresce particolarmente velocemente. Tagliando regolarmente, il prato sviluppa nuovi germogli laterali e la superficie verde guadagna in densità e resistenza. Ma attenzione: fili d'erba tagliati troppo corti fanno sì che il terreno si asciughi più rapidamente e che le erbacce possano diffondersi.

La regola generale per l'altezza di taglio è:

• il prato ornamentale dovrebbe essere tagliato a 3-4 cm,
• il prato da gioco e sportivo a 3-5 cm,
• il prato all'ombra a 5-7 cm,
• il prato di erbe aromatiche e il prato fiorito sono più alti e vengono tagliati raramente.

Il prato giovane va tagliato per la prima volta quando raggiunge i 10 cm di altezza.

Idealmente, il tosaerba dovrebbe essere usato una volta alla settimana per passare su tutta la superficie verde. Se l'erba è cresciuta un po' più alta durante le vacanze, si prega di tagliare gradualmente fino all'altezza normale. In estate la cura del prato dovrebbe concentrarsi soprattutto sulla protezione dall'essiccazione o dal caldo intenso. A temperature molto elevate, i fili d'erba possono crescere un po' più alti, poiché ciò riduce l'evaporazione. In questo modo l'erba mantiene un migliore equilibrio idrico e le scottature non si formano.

Annaffiare correttamente

Quanto spesso annaffiare il prato

La regola base è: annaffiare meno spesso (1-2 volte a settimana), ma più a fondo. Questo stimola la crescita delle radici e costringe il prato a radicare più in profondità. Annaffiare quotidianamente può danneggiare il prato.

• Il momento migliore per annaffiare è nelle prime ore del mattino. Alla luce diretta del sole, il prato innanzitutto non assorbe bene l'umidità e in secondo luogo l'acqua evapora molto rapidamente e non riesce a raggiungere le radici. Questo può causare brutte macchie gialle.
  Ma anche la sera il terreno è fresco, quindi può assorbire più acqua e ne evapora meno. Inoltre si protegge il verde dal bruciarsi, poiché i fili delicati non vengono danneggiati dall'effetto lente delle gocce d'acqua e l'umidità si distribuisce bene nel terreno durante la notte.
• L'erba non dovrebbe rimanere costantemente bagnata, perché così diventa più suscettibile alle malattie.

La giusta quantità d'acqua per il prato

La quantità d'acqua necessaria per il prato varia durante l'anno e dipende da temperatura, vento, precipitazioni naturali, posizione della superficie erbosa e fase di crescita del prato. La perdita d'acqua di una superficie verso l'atmosfera si chiama evapotraspirazione. Per stimarla esistono modelli di calcolo che approssimano la somma dell'evaporazione del suolo e della traspirazione delle piante. Vedi a riguardo il post dedicato sul blog di MIYO.

Fabbisogno idrico approssimativo nel corso dell'anno in Europa centrale:

Primavera: 15-30 mm a settimana (corrisponde a 15-30 litri/m²)
Estate: 30-50 mm a settimana (corrisponde a 30-60 litri/m²)
Autunno: 10-20 mm a settimana (corrisponde a 10-20 litri/m²)
Inverno: 0-5 mm a settimana

I valori attuali di evapotraspirazione vengono calcolati continuamente da MIYO per la posizione del giardino e mostrati nell'app MIYO.

A causa delle grandi variazioni del fabbisogno idrico, per un'irrigazione ottimale è necessaria un'adattamento costante della quantità d'acqua e un monitoraggio dell'umidità del terreno. Ed è proprio questo che fa MIYO. I sensori misurano l'umidità del terreno e MIYO ottimizza la quantità d'acqua in modo completamente automatico, tenendo conto dei valori misurati, delle impostazioni, del fabbisogno e delle previsioni meteo. Inoltre viene controllata anche l'umidità del terreno. Quando l'acqua è penetrata sufficientemente in profondità, l'irrigazione si spegne. Così la cura ottimale del prato può funzionare in modo semplice.

Concimare correttamente

Per una cura efficiente del prato in estate, oltre al taglio e all'irrigazione, è importante anche la concimazione corretta. Nella stagione calda i nutrienti del concime primaverile sono generalmente esauriti. Ora il prato dovrebbe essere supportato con un concime a rilascio prolungato appositamente formulato per l'estate. Questo lo rende anche più resistente e il concime lo aiuta a regolare l'equilibrio idrico. Su terreni compatti e acidi si dovrebbe inoltre spargere calce e acidi umici.
Inoltre la qualità è decisiva! Concimi economici stimolano la crescita solo a breve termine e forniscono all'erba troppo pochi nutrienti a lungo termine. Il momento ideale per concimare è una mattina nuvolosa che preveda ancora pioggia. Se non è possibile, si dovrebbe scegliere la sera come momento e poi annaffiare accuratamente.

Vi auguriamo tanto piacere con il prato curato nel vostro paradiso verde.